10.12.1948 una data della Memoria ricordata dal Teatro delle Ariette

Il Teatro delle Ariette conferma il suo impegno nel sociale

La Giornata della Memoria 2025

Pubblicato il 30/01/2025

Domenica mattina. Gennaio 26 del 2025. Pioviggina in piazza a Bazzano, che fare? Lo spettacolo per commemorare la Giornata della Memoria è stato preparato per poter avere la piazza, all’aperto, come palcoscenico fra il pubblico.

Tutti dentro l’atrio del vecchio Comune di Bazzano a ripetere le letture e le parti da interpretare poi una breve uscita con il naso all’insù, pioviggina ancora; se continuerà così arriveranno in pochi.

Che si fa?

Ci si consulta e mattoncini di piazza comincia ad arrivare qualcuno in attesa. Alla peggio si reciterà all’interno dell’atrio ma la cosa non piace a nessuno.

Stefano si guarda in giro, esce dal portone, percorre i tre gradini, si guarda in giro, ritorna.

-“Ha smesso, è solo nuvolo e bagnato a terra, portiamo fuori le casse audio e partiamo con lo spettacolo in piazza”

 Si è scelto, si parte.

 

 


Pubblicato il 12/01/2025

La Giornata della Memoria è ormai un appuntamento che fa parte della tradizione del Comune di Valsamoggia e ancora di più fa parte dell‘impegno costante che Teatro delle Ariette dimostra ogni anno facendosi carico di proporre sempre nuove interpretazioni in merito.

Siamo abituati a memorabili notturne con i geloni ai piedi e quando ho sentito dell’iniziativa 2025 mi stavo preparando, psicologicamente, ad una nottata 2025 di freddo invernale, invece quest’anno ci sarà un appuntamento mattutino che si svolgerà interamente in Piazza G. Garibaldi a Bazzano in Valsamoggio (Bo).

Ecco cosa scrivono le Ariette a proposito di questo loro impegno:

Oggi, pensando a quello che succede nel mondo, si ha l’impressione che abbiamo dimenticato molte cose della nostra storia e della nostra cultura, che abbiamo dimenticato come e perché sono nate, da dove vengono e quali origini hanno.
Abbiamo dimenticato perché paghiamo le tasse, i contributi per le pensioni, i ticket per le medicine e l’assistenza sanitaria.
Viviamo in un presente senza passato dove le regole della convivenza pacifica e solidale sembrano avere perso significato, sopraffatte da logiche di forza, violenza e competizione.
Così, in occasione della Giornata della Memoria 2025, abbiamo deciso di fare un viaggio attraverso il tempo, alla ricerca delle radici della nostra cultura di democrazia e libertà, basata sul comune riconoscimento di principi di vita e di relazione che abbiamo denominato Diritti Umani.
Proprio oggi, quando paradossalmente sembra che abbiamo addirittura dimenticato il perché dell’istituzione di una Giornata della Memoria, riflettere sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, redatta a Parigi il 10 dicembre 1948, ci sembra l’azione più giusta, necessaria e feconda per immaginare un presente di pace, democrazia e libertà.

 

10.12.1948

In occasione della Giornata della Memoria 2025

Un evento teatrale immaginato e realizzato da

Teatro delle Ariette e Collettivo La Notte

con

Paola Berselli, Alessandro Memoli, Benedetta Paganini, Charlotte Parente, Stefano Pasquini, Giuseppe Patti, Giorgia Vivarelli

Organizzazione

Irene Bartolini

Ufficio Stampa e Comunicazione

Raffaella Ilari

Bazzano in Valsamoggia (Bo)

Piazza G. Garibaldi

26 Gennaio 2025 – Ore 11:30

Info allo 051 6704819
www.teatrodelleariette.it
info@teatrodelleariette.it
fb Teatro delle Ariette
ig @teatrodelleariette
 

Con il patrocinio del Comune di Valsamoggia

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