Nella serata dedicata a Dino Sarti e Leonildo Marcheselli
Piazza Maggiore 14 agosto una icona bolognese
Pubblicato il 16/08/2022
Sono in seconda fila, postazione eccezionale visto l’ora tarda in cui sono arrivato sul crescentone, e sono curioso di assistere alla commemorazione di due icone bolognesi quasi dimenticate da questa cancel culture che impone solo ciò che avviene nel presente obliando il passato definendolo inutile al futuro e intanto penso a queste follie che non provengono certo dalla conoscenza complessa dell’Europa ed ecco: si abbassano le luci ed inizia lo spettacolo.
Per iniziare dedico il primo video a Dino Sarti e ad un suo cavallo di battaglia interpretato in modo commovente da Cristiano Cremonini che, in qualche modo, coinvolge anche noi bazzanesi: “A vagh a Neviork”.
Gentilissima redazione di “Millecolline”,
ho felicemente scoperto la vostra splendida rivista leggendo la rassegna stampa del concerto del 14 agosto scorso, dedicato a Dino Sarti. Vi ringrazio per avere pubblicato, fra tante, proprio la mia performance.
Vidi Dino da bimbo in Piazza Maggiore con mio padre, proprio in occasione di uno dei suoi indimenticabili spettacoli estivi. Da allora ne rimasi folgorato, tanto che ancora oggi, puntualmente, ad ogni mio concerto sul territorio, amo chiudere la scaletta con un bis a lui dedicato, e ogni volta canto “A vag a Neviork” e quindi cito il Comune di Bazzano.
Vi contatterò molto presto perché voglio parlarvi di un mio nuovo progetto dedicato a Dino e a questa canzone.
Cordialmente
Cristiano
Buongiorno,
scusi per la lungaggine relativa alla risposta ma gli impegni di videodocumentazione a concerti e teatro mi hanno rallentato i tempi da dedicare alla rivista.
La ringrazio per le sue parole. Volevo ardire e proporle un incontro/chiacchierata con aneddoti e considerazioni sulla tradizione musicale legata a Dino Sarti camminando in Piazza Maggior e e il Pavaglione, quindi mi trova pronto per “affrontare” il suo progetto.
Eventualmente, se creda possa essere utile, possiamo incontrarci per parlarne.
Intanto le lascio il numero del mio cellulare: 338 3155820.
Cordiali saluti,
Roberto (e grazie di nuovo)