Salamandra chi legge, fra le Terre d’Acqua con le Temperie

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

“Salamandra chi legge” il nuovo progetto del Teatro delle Temperie

Pubblicato il 02/01/2020

 

“Salamandra chi legge”: martedì 1 dicembre alle 21.00 il primo appuntamento in streaming del nuovo progetto di promozione della lettura nato dalla collaborazione tra Teatro delle Temperie, Comune di Sala Bolognese e Biblioteca Comunale


Il progetto fa parte della 15^ edizione della rassegna  “Fili di Parole”, promossa dai Comuni dell’Unione Terre d’Acqua, solitamente composta da spettacoli, reading e incontri con gli autori e che quest’anno, a causa della pandemia, assume anche questa forma innovativa.

————————————————————————————————————————-

Il progetto “Salamandra chi legge” nasce dalla collaborazione tra Teatro delle Temperie di Calcara – Valsamoggia, il Comune di Sala Bolognese e la Biblioteca comunale e si pone l’obiettivo di promuovere la lettura e il ruolo delle biblioteche quali preziosi luoghi di conservazione, condivisione e diffusione di cultura.

 

Si compone di quattro azioni, rivolte a soggetti differenti e ad ambiti diversi, con video liberamente fruibili sui social oppure pensati per esseri usati in classe, dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di primo grado. Un modo per proseguire la rassegna “Fili di parole”, nata per promuovere la lettura e giunta ormai alle 15^ edizione nei Comuni di Terre d’Acqua, in modo creativo nonostante le restrizioni legate al Covid – 19.

 

In tre azioni

La prima azione “Mi leggi un libro?” è rivolta alle scuole secondarie di primo grado e prevede letture a puntate di romanzi in streaming dalla Biblioteca, con successivi approfondimenti e confronti. La seconda è composta di “Letture Animate” per le scuole dell’infanzia e primarie, la terza “Il valore della Memoria” è un focus tematico sul tema destinato a scuole primarie e secondarie di primo grado.

L’ultima, infine, “Invito in biblioteca, invito alla lettura” è aperta a tutta la cittadinanza e sarà composta da diversi video: interviste e testimonianze sul valore della lettura e della biblioteca ma anche letture in streaming dedicate a particolari opere o autori.

 

In streaming

Proprio di quest’ultimo filone fa parte il primo appuntamento di questo progetto, che andrà in onda in streaming sulla pagina Facebook della Biblioteca comunale di Sala Bolognese (https://www.facebook.com/bibliosalabolognese) martedì 1 dicembre alle 21.00: Andrea Lupo proporrà una serie di letture tratte da Charles Bukowski.

 

La Stagione della Salamandra

“Salamandra chi legge” non è l’unica collaborazione tra Teatro delle Temperie e Comune di Sala Bolognese: la “Stagione della Salamandra” è stata fermata dai provvedimenti legati alla pandemia ma partirà non appena possibile. Una serie di iniziative, pensate per Villa Terracini e composte da incontri, spettacoli teatrali, laboratori e tavoli di dibattito, rivolte a tutte le generazioni, con lo scopo di valorizzare l’espressività artistica come strumento positivo per la comunità, tramite linguaggi differenti.

Andrea Lupo, direttore artistico di Teatro delle Temperie, commenta così questi progetti “Nonostante le temporanee chiusure dei teatri, noi non ci fermiamo. Tra i vari progetti che stiamo portando avanti, “Salamandra chi legge” è molto importante perché promuovere il valore della lettura e della cultura e il potere che hanno queste cose sulla qualità della vita delle persone e delle comunità, in un momento come questo ma non solo, è un obiettivo fondamentale. Soprattutto se tutto questo si fa insieme, condividendo bellezza e coltivando umanità, anche se a distanza. Siamo molto contenti poi di proseguire questa collaborazione con il Comune e la Biblioteca di Sala Bolognese: su questo territorio operiamo da tempo in modo proficuo e non vediamo l’ora di poter partire anche con tutti i prossimi spettacoli e laboratori”.

Secondo Eleonora Riberto, Vicesindaco e assessora alla cultura del Comune di Sala Bolognese: “Salamandra chi legge” nasce da un incontro tra visioni e competenze diverse ma complementari, che si inseriscono in un percorso avviato da tempo dalla Biblioteca di Sala Bolognese e dall’amministrazione, con le scuole e la cittadinanza. Lo scopo è la promozione della lettura intesa come fonte di benessere personale ma anche come motore di aggregazione. In questo momento in cui le biblioteche sono chiuse abbiamo pensato allora a un progetto diverso, coinvolgendo Teatro delle Temperie con cui da avevamo già iniziato un percorso di promozione della cultura tramite il teatro. In questo momento la cultura non può fermarsi. Proprio perché ci viene richiesta una distanza fisica dobbiamo lavorare su una vicinanza culturale, emotiva, di relazione. Con “Salamandra chi legge” siamo noi, attraverso il digitale, a portare alle persone la cultura, la passione per la lettura e la voglia di continuare a immaginare e creare. Speriamo presto di riprendere anche tutte le attività in presenza.”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *