Mostra – Matilde incisa

La mostra realizzata da ALI – Associazioni Liberi Incisori raccoglie più di 50 incisioni, suddivise dai curatori in cinque sezioni tematiche, che ricostruiscono sui muri della Sala Ginevra, le vicende storiche più o meno note legate alla storia della Contessa Matilde, regnante di Canossa ma figura di primo piano nella storia di Valsamoggia, accostati ai fatti più intimi e privati della leggendaria Matilde.

Pillola corsara N°24 – Stiamo vivendo lo scontro di civiltà?

“La civiltà occidentale è l’unica ad aver esercitato una profonda e a volte devastante influenza su tutte le altre civiltà. Di conseguenza, il rapporto tra potere e cultura occidentali e potere e cultura delle altre civiltà è l’elemento che maggiormente caratterizza il “mondo della civiltà”. Via via che il potere relativo delle altre civiltà viene ad aumentare, il fascino della cultura occidentale si appanna, e i popoli non occidentali sviluppano un sentimento sempre più forte di fiducia e attaccamento alle proprie culture autoctone”. ( Samuel P. Huntington, Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Garzanti, 2000 )

Manuele Vezzali, Millecolline presenta gli artisti samoggini.

Il 1 novembre 2016 prenderà l’avvio una iniziativa prodotta da Millecolline che si dedica a presentare l’arte e gli artisti della Valsamoggia attraverso le interviste del prof. Franchino Falsetti. Ogni mese, ogni inizio del mese, presenteremo un artista locale a cui dedicheremo un intervento dedicato ed un intero mese di Galleria d’Arte di Millecolline, in modo tale che si possa conoscere le arti a cui si dedica.

Pillola corsara N°23 – La geografia dei nostri patrimoni è terremotata

Si dice che la Natura non commetta crimini e che tutto è colpa dell’uomo o di ciniche fatalità. Vorrei essere, per un momento, in disaccordo:è vero che non dobbiamo consolarci nel ritenere qualcuno o qualcosa sia sempre il capro espiatorio, ma la Natura ha un suo misterioso disegno ed è quello che regola sia la nostra esistenza, sia quella dello stesso Pianeta. Non possiamo essere sempre fatalisti.