CATTIVI PENSIERI. Si parla di geopolitica come del mappamondo di Charlot

Mi spiego forse meglio paragonando il Consiglio dei Ministri in un nuovo Direttorio, non rivoluzionario, ma reazionario, involutivo, impotente, parolaio, incapace di saper valutare la situazione (pro e contro) e di saper, quindi, deliberare o meglio sollecitare il Parlamento a pronunciarsi sulle scelte da adottare, in nome del Popolo Italiano.

CATTIVI PENSIERI. L’enfer sont les autres

Viviamo un’epoca anonima, priva di orientamenti sicuri, deprivata di ogni stimolazione a partecipare senza pretendere riconoscimenti. La commercializzazione della cultura e lo snaturamento dei premi e dei riconoscimenti ufficiali non corrispondono ai lavori produttivi o prestazioni professionali o di mestieri svolti. (di Franchino Falsetti)

CATTIVI PENSIERI. Raccontare al posto di testimoniare

Le guerre sono scenari da raccontare, come in un film d’azione, poiché questo aumenta il grado dell’afflato retorico, attenua la drammaticità, le atrocità, e lo stesso vedere è un semplice passaggio della cinepresa, un modo per percepire fugacemente immagini di repertorio, già viste, in migliaia di film, anche quelli più truculenti e di terrore. (di F. Falsetti)