Nessuno è più terribile dell’uomo. Mahagonny delle Ariette (3° parte)

Cronache di un progetto per le piazze

Mahagonny è in Territori da cucire 2024

Pubblicato il 07/05/2024

Incontro di lunedì 6 aprile 2024

Stiamo entrando sempre più nel vivo, il coro prende forza e i personaggi si stanno caratterizzando sempre più profondamente… e si immaginano già i costumi di scena!

 

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Pubblicato il 22/04/2024

Primo incontro 16 aprile 2024
Dopo la serata di presentazione del progetto, che abbiamo presentato il 17/04/2024 in questo stesso articolo, c’è stata la prima sessione di lavoro per iniziare a definire i nomi degli attori che interpreteranno i ruoli relativi a Mahagonny.
Primo incontro per Mahagonny (ph. Irene Bartolini)
Quello di questa sera è stato un incontro importante perchè si è potuto misurare quante persone/attori abbiano effettivamente scelto di partecipare allo spettacolo e direi che il numero sia stato molto soddisfacente: 35 partecipanti.
Nel corso delle prime prove si è deciso quindi di assegnare i ruoli; ci saranno 8 figure principali, 1 narratore, 1 corifero e un grande coro per tutti i restanti partecipanti. Nel corso delle nostre cronache settimanali vi diremo anche i nomi degli attori “selezionati” non appena saranno definitivi.
Primo incontro per Mahagonny (ph. Irene Bartolini)
Si è svolta la piena lettura del testo per avere una prima impressione e alcuni commenti raccolti al termine sono stati: -“Di grande impatto e molto attuale” -“Bel ritmodel testofra i rigestri ironico e drammatico”.
Primo incontro per Mahagonny (ph. Irene Bartolini)
 
Naturalmente non sono mancate le suggestioni riguardanti la messa in scena e le coreografie con anche n coro da stadio…
 
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Pubblicato il 17/04/2024

“Il teatro è un atto fortemente politico di comunità” (P. Berselli)

Stranamente oggi, domenica 14 aprile, sono arrivato in anticipo rispetto l’orario di apertura dell’incontro che il Teatro delle Ariette ha organizzato per presentare l’avvio dei lavori che lo porteranno a raggiungere le date estive di Territori da Cucire 2024.

L’arrivo anticipato mi ha permesso di assistere ad una ulteriore anteprima di cui credo essere stato fra i primi a usufruirne sedendomi, ovvero: la nuova imbottitura rossa di tutte le sedie di platea.

C’era agitazione in sala perché il lavoro di imbottitura sedie non era ancora terminato ma l’orario di inizio lavori si avvicinava velocemente.

Al termine di questa corsa contro il tempo, a cui partecipavano anche le attrici stesse del Laboratorio Teatrale delle Ariette, c’è stato un attimo di pausa in cui i “lavoranti” si sono guardati intorno e una volta verificato il risultato è partito un applauso per il risultato ottenuto. Un nuovo “lusso” per il Teatro.

Quest’anno, per la prima volta in 10 anni di rassegna, lo spettacolo nelle piazze di Valsamoggia non toccherà tutti e 5 gli ex comuni della valle ma sarà rappresentato solo in tre di essi: Crespellano, Castello di Serravalle e Bazzano.

Questa importante “defezione” mi ha piuttosto sorpreso perchè ho sempre pensato che a “pagare pegno” dell’impoverimento culturale in atto fossero soprattutto le iniziative nuove o recenti; mai mi sarei immaginato che una rassegna, ormai tradizionale e consolidata come i Territori da Cucire, fosse costretta a rinunciare a due piazze su cinque.

Al termine di questo articolo troverete le date e i luoghi dove potrete vedere lo spettacolo in questo 2024.

Stefano Pasquini e Paola Berselli hanno quindi presentato la nuova opera che presenterà un ennesima novità rispetto a quanto proposto fin’ora: superare la formula del varietà e delle “puntate”, diverse in ogni tappa, per affrontare la soluzione in cui in ogni appuntamento sarà rappresentato lo stesso spettacolo.

“Venite nella città dove si vive bene”

Mahagonny racconta il successo, l’ascesa e la caduta di una idea modernista legata alla costruzione di una città, attrattiva sotto ogni punto di vista, dove ognuno possa realizzare e soddisfare i propri desideri, con solo poche regole che ne definiscano la socialità. Una città sottilmente creata per cercare l’oro nelle tasche di coloro che l’oro lo estraggono lavorando.

Tutto crollerà dopo il passaggio di una tempesta che trasformerà le regole in una sola regola: da ora in poi tutto dovrà essere pagato.

Questa opera teatrale di Bertolt Brecht, nata per essere musicata in ambito operistico da Kurt Weill, avrà una riduzione teatrale da parte del Teatro delle Ariette che vedrà un coro che diventare esso stesso un attore a cui si aggiungeranno 8 personaggi più 1 voce narrante.

Nei giorni successivi alla presentazione di oggi verranno fatti alcuni incontri in cui selezionare gli attori per interpretare i personaggi e la voce narrante.

Una ulteriore novità rispetto al tradizionale Territori da Cucire, come ci ricorda Paola Berselli, sarà relativa al fatto che per la prima volta lavoreranno insieme il Laboratorio Permanente, il Collettivo La Notte e i cittadini che volessero aggiungersi a questa iniziativa teatrale.

“Questo ci permetterà di lavorare tutti insieme fin dall’inizio. Un passo avanti per noi. Saremo tutti noi, insieme, per realizare l’opera che presenteremo” (P. Berselli).

MAHAGONNY

Riduzione teatrale dell’opera di Bertolt Brecht e Kurt Weill

a cura del Teatro delle Ariette, Laboratorio Teatrale Permanente delle Ariette, Collettivo La Notte e cittadini interessati a recitare

Territori da Cucire 2024

CRESPELLANO

11 Luglio 2024 

CASTELLO di SERRAVALLE

17 Luglio 2024

BAZZANO

24 Luglio 2024

Seguiremo gli eventi del progetto aggiungendoli in questo stesso articolo.

Testo e fotografie di Roberto Cerè per Millecolline

 

 

 

 

 

 

 

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