Art City dal 7 al 15 maggio con Arte Fiera dal 13 al 16 maggio
Apre Art City a Bologna con Artefiera alla sua 45° edizione
Pubblicato il 06/05/2022
Art City Bologna un caleidoscopio dell’immaginario creativo
“Dal 7 al 15 maggio 2022 la decima edizione di Art City Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con Bologna Fiere, torna ad animare insieme ad Arte Fiera il periodo più vivace per l’arte contemporanea in città”. (Lorenzo Balbi, Direttore artistico / Art City Bologna 2022 )
Il ritorno di questa corale progettualità dell’arte che incontra la città di Bologna da dieci anni, sempre più in progress, non può essere che salutata con orgoglio ed aspettative entusiasmanti.
Dopo la forzata pausa prodotta dalla pandemia del Covid-19, questa particolare rassegna della “creatività artistica” rilancia la città di Bologna all’attenzione non solo dei cittadini ma degli operatori, artisti, galleristi, un mondo culturale interessato e coinvolto a livello nazionale ed internazionale.
Infatti dal 13-16 maggio riaprirà l’Arte Fiera, la sua 45a edizione.
Un primato assoluto!
Bologna città dei primati, da secoli protagonista nei linguaggi espressivi (dall’arte alla musica, dal teatro al cinema) e dalla seconda metà del secolo scorso ha sviluppato forme di realizzazioni, coordinamenti, programmazioni, progettualità multi disciplinari, dove l’arte ha trovato il suo focus sperimentale e rappresentativo delle molteplici esperienze che hanno caratterizzato e caratterizzano le trasformazioni e gli adattamenti suggeriti dal post moderno e dalla post arte.
Come è ben evidenziato dallo Special Project di Tino Sehgal, che reinventa una particolare animazione della Piazza Maggiore, in cui i visitatori ed occasionali presenti, agiranno come protagonisti ed interpreti di una sceneggiatura legata alla comunicazione sociale e alla comunicazione interpersonale, per rivivere momenti di cultura della partecipazione, molta viva a Bologna, propria su questa storica Piazza e su cui fino agli Settanta del secolo scorso continuava la sua tipica tradizione. La Piazza come luogo d’incontro, di scambio, di dialogo, di ascolto. E l’arte diventa espressione di vita, costruzione di momenti, attimi, improvvisazioni, casualità.
Un Progetto da vivere che ci fa riscoprire il significato culturale e sociale dell’esistenza dei luoghi e le loro interattive funzioni.
Ancora una volta va sottolineato l’intreccio tra l’Arte Fiera ed Art City Bologna: dall’arte moderna e contemporanea alle pluralità ideative, inventive, creative di tutto ciò che si espande sul territorio, si rende permeabile con la vita di tutti i giorni, sulla scoperta dei linguaggi nascosti e sugli sguardi invisibili che ricreano le emozioni e le motivazioni di cui avevamo perso il contatto e l’esperienza.
Una mappa di relazioni dove l’arte diventa comunicazione e dialogo. Le giornate dell’arte respirano il furore delle idee, della profondità dei significati che aiutano a comprendere, ad interrogarsi, a vincere la paura della solitudine e della ignoranza.
I percorsi studiati, i progetti architettati svolgono la funzione primaria di coinvolgere tutti al gioco evocativo non solo delle immagini e dei suoi collages, ma a rendere noi stessi parte dei processi creativi, dove l’arte diventa strumento di socialità, convivialità, convivenza. L’arte si fa educazione e come tale rompe ogni diffidenza ed incomprensione.
L’arte di tutti e per tutti e quindi diventa opportuno navigare per rendersi conto che può essere dolce il naufragar nel mondo delle meraviglie di un rinnovato immaginario collettivo.
Franchino Falsetti
Per informazioni:
Arte Fiera : Quartiere Fieristico di Bologna, Padiglioni 15 e 18.
Art City Bologna: artcity.bologna.it