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ABOUT LUIS
Es geht um Luis
Germania | 2024
di Lucia Chiarla
durata 97′• VENERDì 28/11 •
► 17:00
in versione tedesca con sottotitoli• SABATO 29/11 •
► 19:00
in versione tedesca con sottotitoli

• LUNEDì 1/12 •
► 21:00
in versione tedesca con sottotitoli

Constanze e Jens sono i genitori di Luis e le loro giornate sono ritmate dal loro lavoro: tra i turni notturni di Jens come tassista e i fine settimana che Constanze trascorre in ufficio, riescono a vedersi solo per brevi momenti nel taxi di Jens. Un giorno una telefonata dalla scuola sconvolge la loro routine: Luis è vittima di bullismo. Il motivo? Il suo amato zainetto con l’unicorno. Il preside consiglia a Constanze e Jens di comprarne uno più “normale”, scatenando però un profondo conflitto nella coppia. Luis deve conformarsi o imporsi, anche a costo di attirare l’attenzione? Il taxi diventa il ring delle loro discussioni, un microcosmo dove si riflettono paure e rivalità. Constanze e Jens vogliono fare la cosa giusta per il figlio, ma finiscono per ricorrere a soluzioni affrettate, invece di essere davvero presenti per lui. Mentre Luis continua a essere preso di mira a scuola, la relazione della coppia rischia di crollare. Il nuovo lungometraggio scritto e diretto da Lucia Chiarla, dopo aver scritto e interpretato Bye Bye Berlusconi (2006) e aver scritto e diretto The Chairs Game (Reise nach Jerusalem, 2018), si ispira all’opera teatrale El pequeño poni di Paco Bezerra, che racconta la storia di una coppia alle prese con le sfide della vita familiare moderna. Gli interpreti Max Riemelt (Le assaggiatrici e Il cane che dorme) e Natalia Rudziewicz (Shifting the Blame e Nothing as It was) danno prova delle loro abilità attoriali nei due ruoli principali, interpretando una coppia sotto pressione, che ha come unico luogo di discussione lo spazio ristretto di un taxi.

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LA CAMERA DI CONSIGLIO
Italia | 2025
di Fiorella Infascelli
durata 101′• SABATO 29/11 •
► 15:30• DOMENICA 30/11 •
► 17:00

Siamo nel 1987, nell’atto finale del Maxi processo di Palermo, il più grande processo penale della storia italiana. In questa occasione otto giurati, quattro donne e quattro uomini, vengono chiusi in una camera di consiglio per trentasei giorni. Il loro compito è quello di stabilire le condanne o le assoluzioni per ben 470 imputati. Vivono insieme, reclusi, in un piccolo appartamento nel carcere dell’Ucciardone. Non possono comunicare con l’esterno: niente televisione, nessun telefono, nessuna radio. Il silenzio è assoluto. Così, tra paure e scambi inaspettati, la camera di consiglio diventa il teatro di un confronto umano unico. Realizzando di fatto, un operazione giudiziaria mastodontica, a suo modo straordinaria, per la durata, l’intensità e la complessità. La fotografa e regista Fiorella Infascelli, autrice dei film La Maschera una favola morale (1988) con Helena Bonham Carter, Signorina tu mi turbi con Roberto Benigni, Zuppa di pesce (1992) con Philippe Noiret, per questa sua nuova opera ricostruisce i segreti della camera di consiglio più importante della giustizia italiana, con l’aiuto di Pietro Grasso e Francesco La Licata.

TO A LAND UNKNOWN
(UK-Palestina-Francia-Grecia-Paesi Bassi-Germania-Qatar-Arabia Saudita | 2024)
di Mahdi Fleifel
durata 105′• VENERDì 28/11 •
► 19:00

Due cugini palestinesi, Chatila e Reda, sono bloccati ad Atene dopo essere fuggiti da un campo profughi in Libano. Sognano di raggiungere la Germania, ma la strada è piena di ostacoli: tra lavori precari, piccoli furti e la costante ricerca di denaro per acquistare documenti falsi, la loro quotidianità è segnata dalla lotta per la sopravvivenza e dal desiderio di una vita migliore. Autore di cortometraggi e del pluripremiato documentario A World Not Ours, il palestinese naturalizzato danese Mahdi Fleifel esordisce nel lungometraggio di finzione mettendo a frutto i suoi studi di cinema alla scuola di maestri come Stephen Frears e Pawel Pawlikowski.

Anna racconta una notte straordinaria nella vita di Anna Magnani: la notte in cui, nel 1956, ricevette l’Oscar per La rosa tatuata. Non è solo il racconto di un premio: è un viaggio interiore, indaga la solitudine, la memoria, il peso delle scelte, il senso profondo dell’arte e della vita. La notte romana si fa teatro interiore dove Anna, chiusa nella sua casa, si confronta con i fantasmi del passato e le voci di chi l’ha amata, delusa, tradita o sostenuta. Il film si muove tra sogno e realtà, tra ricordo e presente, in un dialogo costante con il tempo e con il dolore. Al centro, la figura di una donna fuori dagli schemi, che ha pagato a caro prezzo la propria libertà. Attraverso il monologo interiore e l’immaginario poetico, Anna invita lo spettatore a conoscere non solo il personaggio pubblico, ma anche la persona dietro il mito. È un racconto di identità, fragilità e forza. È un omaggio alla Magnani, ma anche a tutte le donne che cercano la propria voce, il proprio spazio, il proprio diritto a essere sé stesse. Anna è un racconto intimo e potente, che attraverso la visione dell’autrice / interprete rompe l’immagine tramandata di una icona e coglie il segreto nascosto, la storia intima tenuta al riparo diventando così racconto universale di una avventura umana. L’attrice e regista teatrale Monica Guerritore porta al cinema il suo monologo su Anna Magnani, frutto di una elaborazione durata anni, attraverso letture pubbliche e la collaborazione del giornalista e scrittore Andrea Purgatori.

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