Bazzano in Valsamoggia (Bo). Dal primo momento in cui ha fatto la sua apparizione, millecolline, ha incluso fra sue Palette una sezione dal titolo misterioso: al Partìid. Molti di voi si saranno chiesti che genere di arte potesse essere; presto detto: è l’arte di raccontare un modo di essere che ha accumunato il nostro territorio per tantissimi anni e che ha avuto una forma tramandata attraverso i fumosi (e alcoolici) incontri di osteria. In qualche modo ci racconta come eravamo quando eravamo più italiani che anglosassoni e lo esegue attraverso il racconto di episodi realmente accaduti ad amici o conoscenti, caricandoli della sagacia dialettale emiliana. Sono racconti tramandati per anni che hanno plasmato il modo di essere e il modo di dire dei nostri piccoli paesi. Al partìid venivano raccontate in compagnia di amici con lo scopo di divertirsi, ricordare e passare il tempo; seduti attorno ad un tavolo si raccontavano la difficoltà, gli inciampi o il ridicolo di quel quotidiano che pare, ormai, dimenticato dalla nostra folle velocità. Questo è quello che vogliamo presentarvi. Fino ad oggi è stata una Palette con un vuoto imbarazzante ma finalmente siamo riusciti a incontrare alcuni “raccontatori” del calibro di Pietro Ospitali e Silvio Montaguti ed ora abbiamo l’onore di iniziare e farvi assistere allo spettacolo della nostra vecchia terra contadina.
Testo e foto di Roberto Cerè per millecolline.