La Notte è il nome dello spettacolo messo in scena dal Collettivo “La Notte” coordinato dal Teatro delle Ariette nella piazza di Savigno e nella piazza di Bazzano per commemorare la Giornata della Memoria 2015. Spettacolo toccante che ci riporta alle condizioni di vita nei lagher nazisti con emozionanti citazioni personali con una presenza di Beckett a fare da collante; importante e da non perdere.
Block Notes
Recentemente ho letto un articolo scritto da un giovane fotografo che ha fatto un lungo giro in Australia con solo tre obiettivi, ma tre obiettivi fissi: un 15 f/2,8, un 50 f/1,4 e un 135 f/2. In questa era di supertelezoom mi è sembrato un segnale giovane quello di ritornare agli obiettivi fissi. Così ho deciso di attendere una occasione per tornare a lavorare con una terna fissa, simile a quella descritta: non ho il 15 f/2,8 così ho riempito la borsa con un 24 F/2,8, un 50 f/1,4 e il nuovo 135 f/2 pensando di documentare “La Notte” …… In piazza a Bazzano.
Così ho caricato il 135 F/2 sulla 6D e mi sono ricordato che (un 135 fisso) non lo usavo da anni (dai tempi dello Zeiss T* 135 f/2,8, per intenderci, ai tempi antichi della pellicola…), chissà come si sarebbe comportato questo mio nuovo acquisto in questa notte di teatro all’aperto. Quale migliore occasione per la Giornata della Memoria?.
Poi in piazza, dopo pochi minuti, ho pensato di trasgredire alla mia idea primordiale; invece di usare tre obiettivi ne avrei usato solo uno: il nuovo 135 f/2. Questo è il risultato.
Avevo già visto “La Notte” quando fu presentata in piazza a Monteveglio lo scorsa stagione e ne conoscevo la forza del racconto che ripercorreva.
L’impresa più difficile è stata quella di selezionare solo 12 foto per raccontare questo emozionante pezzo teatrale di questi bravissimi ragazzi (perdonatemi, ho sgarrato: ho inserito anche il fotogramma 00A… ma solo per premiare il loro lavoro).
Roberto Cerè