Il film su un episodio della resistenza a Montefiorino (MO)
Paura dell’alba sbarca al Cinema Modernissimo
Pubblicato il 11/04/2025
L’ingresso principale del Cinema Modernissimo a Bologna è gremito di persone che ne attendono l’apertura per vedere il film di Enrico Masi dedicato ad un episodio della resistenza emiliana; l’appuntamento è stato accolto dalla maggior parte degli attori e dei componenti della troupe che incontrandosi festeggiano il momento.
Non a caso il premio del Bif&st di Bari ha dedicato la targa al Cast “per il cinema italiano”, il regista ha saputo creare una atmosfera di “amicizia lavorativa” che continua ad esistere anche dopo mesi dalla conclusione del girato sul campo.

Il Cinema Modernissimo è il palcoscenico ideale per la presentazione di un film così importante ed impegnativo dedicato ad un punto di vista spesso trascurato di quel lungo episodio di guerra civile italiana in cui la resistenza ha avuto grande parte: la difficoltà e la caparbietà, da parte del CLN, di combattere anche sul fronte degli episodi di giustizia sommaria, rapine e azioni illegali compiute da sedicenti bande partigiane.
Ed è questo il punto centrale del film di Masi che si concretizza nel mantenere saldo il senso di giustizia anche in un mondo in cui la ferocia sembrava vincere le menti di ognuno che combattesse, ma, si sa, la guerra, ogni guerra, rende animali selvaggio ognuno che la combatte e tenere la barra diritta sulla giustizia e libertà può creare episodi altrettanto dolorosi.

Episodio, questo di Montefiorino, stigmatizzato in un unica frase pronunciata dall’esecutore al condannato.
La base storica è stata mantenuta grazie alla consulenza continua di Piergiorgio Ardeni, presente in ogni scena in cui si girava, e continuamente consultato dal regista Enrico Masi che, in qualche modo, atraverso questo film ha voluto concretizare gli insegnamenti di suo nonno partigiano ancora vivente.
Buona visione, ci vediamo al cinema di Bazzano il 23 Aprile 2025 alle ore 21:00 grazie a Il Cinema Sorprende