il 25 Aprile e il 1 Maggio al Teatro delle Ariette: Feste di altri tempi

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Feste di altri tempi (che a qualcuno fa comodo scordare?)

Pubblicato il 09/04/2025

Dal Teatro delle Ariette riceviamo e volentieri pubblichiamo

FESTE D’ALTRI TEMPI
25 aprile – 1°maggio al Teatro delle Ariette

25 aprile e 1° maggio sono ancora date importanti nella nostra vita?
Forse sì, i nostri genitori e i nostri nonni ce ne hanno parlato spesso, sembrano appartenere ad un passato remoto, ma nonostante tutto continuiamo a festeggiarle. Oggi possono essere l’occasione per una vacanza, per qualche giorno di riposo, per un bel “ponte”, ma possono essere anche un momento di incontro e di condivisione sui valori fondanti della nostra vita e della nostra comunità.
Il mondo corre velocemente. Spesso ci sentiamo sopraffatti, non capiamo quello che ci sta capitando, cerchiamo risposte che non riusciamo a trovare.
Abbiamo chiesto a due artisti che da sempre si confrontano con la contemporaneità e con i temi caldi che riguardano l’umano di portarci il loro teatro per darci l’occasione non solo di stare insieme, ma soprattutto di riflettere sul nostro presente interrogando la memoria.
E noi come sempre, accogliendovi a braccia aperte, ci mettiamo un grande tavolo della pace e un bel couscous.

Venerdì 25 aprile
ore 13:00
COUSCOUS CONDIVISO
Noi ci mettiamo i tavoli, i coperti, il couscous e il vino; chi lo desidera può portare qualcosa da condividere.

ore 15:00
DEL CORAGGIO SILENZIOSO
di e con Marco Baliani
musiche Mirto Baliani

Di solito si associa alla parola “coraggio”, un’azione eclatante, dettata da un’urgenza impellente, un’azione che sfida la morte e se ne appropria. Ma c’è un altro tipo di coraggio, silenzioso e non appariscente. Il coraggio silenzioso agisce nell’essere umano quasi inaspettatamente, non presuppone una tempra guerriera, non si aspetta ricompensa.
Del coraggio silenzioso è composto da cinque narrazioni, cinque situazioni estreme, ove far illuminare cinque esistenze, che, grazie al racconto, divengono, in quel luogo effimero e potente che è la scena teatrale, cinque testimonianze di taciturno coraggio.

Giovedì 1° maggio
ore 13:00
COUSCOUS CONDIVISO
Noi ci mettiamo i tavoli, i coperti, il couscous e il vino; chi lo desidera può portare qualcosa da condividere.

ore 15:00
VIA DEL POPOLO
di e con Saverio La Ruina
Premio UBU 2023 Miglior nuovo testo italiano

Via del popolo, un tratto di strada di una cittadina del Sud che un tempo brulicava di attività.
Due uomini percorrono via del Popolo, un uomo del presente e un uomo del passato. Il primo impegna 2 minuti per percorrere 200 metri, il secondo 30 minuti. È la piccola città italiana a essere cambiata, è la società globalizzata. Ai negozi sono subentrati i centri commerciali e la fine della vendita al dettaglio ha portato via posti di lavoro, distruggendo un modello sociale ancora basato sulle relazioni personali. Via del Popolo è il racconto di un’appartenenza a un luogo, a una famiglia, a una comunità. Ma quei duecento metri rappresentano anche un percorso di formazione in cui sono gettate le basi della vita futura, dal quale emergono un’umanità struggente, il rapporto con i padri, l’iniziazione alla vita, alla politica, all’amore.

Info e prenotazioni 051 6704373 – 6704819 WhatsApp 338 8389138

www.teatrodelleariette.it info@teatrodelleariette.it
fb Teatro delle Ariette ig @teatrodelleariette

Con il patrocinio del Comune di Valsamoggia 

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