I ragazzi de Il Cinema Sorprende ne hanno prevista un’altra (di data)

Al cinema Cinemax di Bazzano (Bo)

Ritorna Il Cinema Sorprende

Pubblicato il 06/03/2025

Dopo il successo di pubblico che ha accolto la proiezione del film “In viaggio” di Gianfranco Rosi, con la presenza del regista e del Card. Zuppi, il 18 dicembre 2025 in sala Astra/Star di Bazzano si sta preparando il secondo titolo di questa rassegna cinematografica samoggina.

La data esiste già: lunedì 31 marzo 2025 verrà proiettato un film che fu presentato nelle sale 16 anni fa e che, nonostante tutto, racconta una situazione italiana ancora lontana dall’essere risolta.

Il coraggio di raccontare storie così “pericolose” in quello che definiamo un Paese dove ognuno può liberamente esprimere la propria opinione senza essere attaccato, deriso, censurato o bannato lo hanno avuto tre persone: Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero.

Il film che vedremo lunedì 31 marzo ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Nastri d’Argento, In Italia al Box Office ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 79,5 mila euro e 22,3 mila euro nel primo weekend.

Un successo, nonostante tutto, e a rinnovare questo ricordo di successi togliendolo dalle teche della memoria ci hanno pensato una manciata di ragazzi che hanno l’intenzione di proporre film con titoli immersi nel sociale.

Questi pochi ragazzi, volontari samoggini, sono Giorgia, Ida (bolognese della Terra dei Fuochi), Enrico, Gea e Andrea che in questa sera di fine febbraio si sono riuniti per definire le attività da svolgere per una buona riuscita della loro seconda proposta dopo “In viaggio”, il film di Gianfranco rosi presentato e proiettato a Bazzano (BO) il 18 dicembre 2025.

Ci sarà da organizzare la logistica per non avere sorprese dell’ultimo momento, ci sarà da cominciar a capire quanti costi si dovranno affrontare per proporre al pubblico questo film, ci sarà da contattare i giornalisti, ci sarà da cercare qualche sponsor (curioso, resiste ancora questa antica espressione verbale), ci sarà da fare pubblicità per far conoscere l’evento a più persone possibile (quella che non escono di casa se non per andare amangiare una tigella), ci sarà da invitare gli ospiti (si spera tutti e tre) e alloggiarli come si deve.

Ci sarà da fare.

Intanto i lavori procedono e, come sempre, una iniziativa che si risolve in pochi momenti di visione nasconde fra le pieghe tanto tempo dovuto all’impegno di una manciata di volontari.

Esserci, questa è la sfida.

Alla prossima.

Roberto Cerè

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *