Undici appuntamenti, ogni ultimo giovedì del mese
Onda Radio ospite al Le Voci del Tempo
Pubblicato il 26/11/2024
L’epopea delle radio libere raccontata attraverso la testimonianza dei ragazzi che si inventarono “Radio Bazzano” che nel giro di breve tempo cambiò nome diventando: “Onda Radio”.
Ripercorreremo questa stagione, che oggi sembra lontana un secolo, assieme a coloro che da ragazzi credettero a questa novità fino a farla diventare una realtà riconoscibile in tutto il territorio fra Bologna e Modena.
Vi aspettiamo assieme a loro in Sala Topazio all’Albergo della Rocca a Bazzano in Valsamoggia (BO).
Pubblicato il 27/09/2024
Claudio Balestri a Le Voci del Tempo ci ha presentato un bazzanese d’eccellenza: Amedeo Gordini e il pubblico ha riempito la Sala Topazio dell’Albergo della Rocca (a Bazzano). Ringraziamo tutto il pubblico intervenuto per l’occasione.
Amedeo Gordini, “Le sorcier” in francese, è stato il bazzanese che ha portato la SIMCA e poi Renault ad essere competitiva nelle gare automobilistiche internazionali.
In pochi lo sanno e pochi sanno che Gordini era bazzanese.
Forse qualcuno passando nella piazzetta vicino alla rotonda di incrocio di via G. Mazzini avràvisto il busto incorniciato di un personaggio e si sarà chiesto cosa avrà fatto mai per avere una piazzetta a suo nome.
Giovedì 26 settembre, Claudio Balestri, ci racconterà chi fu Amedeo Gordini e quanto riuscì a fare per la SIMCA fino ad arrivare alla scuderia Renault, tutto fra gli anni ’30 e ’70 del secolo scorso.
Come sempre ci troveremo ospiti dell’Albergo della Rocca a Bazzano alle ore 18:00 in Sala Topazio, l’incontro è gratuito e aperto a tutti. non c’è bisogno di prenotazione.
Giorgio Erioli, verso il ritorno dei vini autoctoni
Mattina presto, mi squilla il telefono, il display mi dice che è Giorgio Erioli.
-“Ciao Giorgio che c’è di nuovo?”
-“Ciao, ti chiamo per chiederti se sia possibile spostare la data dell’incontro all’albergo della Rocca perchè ho ancora poco vino e poi ne sto preparando uno nuovo da vitigno autoctono che vorrei presentare ma che non è ancora pronto. Possiamo rimandare la data in agosto?”
Con queste premesse non posso certo che accettare la proposta di posticipo: Erioli ha “scovato” un nuovo vitigno autoctono dimenticato e ne ha tratto un nuovo imbottigliamento, bella cosa da far conoscer nei giusti tempi.
Così è stato spostato l’appuntamento e cambiato il titolo dell’incontro; non più giovedì 25 luglio con “La terra, la vite , il suo vino” ma giovedì 29 agosto con il nuovo titolo: “Verso il ritorno dei vini autoctoni”.
Nell’arco della serata potremo assaggiare i vini del nostro viticoltore che ritrova i vini delle nostre terre e li trasforma in eccellenze.
Giovedì 29 agosto
L’incontro con Erioli si è avviato con un certo ritardo e le persone che hannoavutola pazienza di rimanere fino all’arrivo di Giorgio Erioli hanno potuto riconoscere in lui quanto sia legato alla sua terra e quanto lo sia ai vini autoctoni, quelli “dei nostri nonni”, tanto da spingersi a riconsiderarli nella loro qualità fondata dalla qualità di un vino creato da più vitigni per raggiungere un equilibrio maggiore.
Questo è stato l’argomento principale della serata, oltre ad altri argomenti più tecnici da vignaiolo autentico.
Non abbiamo avuto tempo di parlare del’indole che Erioli ha nei confronti dell’arte e della poesia ma potrebbe essere un argomento per una futura intervista.
Al prossimo incontro, il 26 settembre, con Claudio Balestri che ci parlerà di Amedeo Gordini: “Le sorcier”.
Testo di Roberto Cerè per Millecolline
Pubblicato il 25/06/2024
L’appuntamento con “Le voci del tempo” di giovedì 27 giugno sarà un incontro speciale, non solo perchè sarà come una rimpatriata di vecchi amici che si riuniscono attorno ai ricordi di Celso Ferrari, e al suo Bar Clan, ma anche perchè ci sarà musica dal vivo con Alessandra Aldrelli e colonna sonora adeguata grazie a Beppe Stefani.
Ma non è tutto: il direttore dell’Albergo della Rocca di Bazzano ha compreso la complessità della serata e prevedendo un afflusso superiore alla norma ci aprirà le porte del salone più grande ed attrezzato. Che la festa cominci allora.
Vi aspettiamo giovedì 27 giugno dalle ore 18:00, l’ingresso è libero e aperto a tutti.
Pubblicato il 06/06/2024
Bazzano in Valsamoggia 30/05/2024
Luciano Generali ci racconta il Tarocchino Bolognese.
Prima dell’avvio della serata dedicata alla scoperta iconografica e storica del Tarocchino Bolognese da parte del bazzanese Luciano Generali abbiamo girato un breve video, condotto dal prof. Franchino Falsetti, che con l’intenzione di tracciare un riassunto dell’incontro.
Ricordiamo che il prossimo appuntamento con “Le Voci del Tempo” sarà dedicato al “mitico” Bar Clan bazzanese di Celso Ferrari in cui potremo ascoltare anche brani musicali.
Incontri per ritrovare il territorio attraverso coloro che lo abitano.
Appuntamento di giovedì 30 maggio 2024, ore 18:00, nella Sala Topazio dell’Albergo della Rocca a Bazzano in Valsamoggia (Bo).
Il Tarocchino Bolognese è un antico gioco con le carte che tutt’oggi conserva numerosi estimatori. Luciano Generali, decano e storico di questo gioco, ce ne spiegherà ogni dettaglio.
Al termine dell’incontro potremo prenotare un piatto di tagliatelle con un bicchiere di sangiovese al ristorante dell’Albergo della Rocca.
L’incontro è gratuito e aperto a tutti.
Non c’è bisogno di prenotazione ma se volete i posti in prima fila vi consigliamo di chiamare il 338 31 55 820 (Roberto – Millecolline)
L’intero programma di incontri delle Voci del Tempo 2024 è disponibile ad uso delle vostre agende.
Segnatevi che gli appuntamenti saranno ogni ultimo giovedì del mese (a parte agosto…) e aggiungete che ad ogni fine serata verrà distribuito un buono sconto per un piatto di tagliatelle bazzanesi e un bicchiere di vino.
Si avete letto bene, al termine di ogni serata potremo trovarci attorno ad un tavolo del Ristorante dell’Albergo Rocca di Bazzano davanti ad un buon piatto di tagliatelle e un buon bicchiere di sangiovese.
Comincerà così il nuovo anno di incontri con le voci delle persone che animano, o hanno animato, la vita del paese e della Valsamoggia; una serata dedicata a loro per incontrarci di nuovo e, magari, reinventarci nuove occasioni.