La cartolina della domenica è indirizzata a Piazza Marino

Questa nuova rubrica non si rivolge a protagonisti politici od a protagonisti noti del momento. E’ un piccolo spazio che viene utilizzato per ricordare coloro che hanno avuto ideali, valori e creatività, per divenire esempi per le generazioni future. Un’attenzione particolare sarà riservata agli uomini ed alle donne bolognesi e della provincia interpreti ironici e beffardi della cultura emiliano-romagnola.

Il Carnevale dei Bambini in un metro quadrato

Cosa fotografare? A causa di questa legge imbecille sulla privacy molti soggetti che meritano una foto non possono essere fotografati perché troppo piccoli, troppo giovani, troppo isolati, troppo magri, troppo esposti, troppo facoltosi, troppo poveri ecc..ecc.., così da non poter più documentare le cose di tutti i giorni con il risultato di non aver alcuna memoria di vissuto italiano da almeno 20 anni.

19 febbraio 1945, la Linea Gotica è sfondata a Monte Belvedere.

La base in cima al monte (Belvedere) comunica che è completamente circondata dal nemico: “ continuiamo a difenderci…siamo rimasti in sei…”. Il collegamento radio si interrompe insieme al collegamento telefonico via cavo. Solo unilaterali, dal comando, i tentativi di contattare la postazione: “ pronto postazione, pronto postazione…! ”. La postazione in cima al monte è persa.

La Ghirlandeina

Qualche tempo fa abbiamo fatto notare come Battagliero fosse indicato da molti come l’inno musicale dell’Emilia. Ora, dalla Valsamoggia, invece, facciamo un salto “ed d’là da l’acqua”, ovvero, scavalchiamo i confini del fiume Panaro e presentiamo quello che potrebbe essere considerato l’inno di Modena, ovvero, La Ghirlandeina.