La Galleria d’Arte Millecolline dedica a Gustavo Dino Biagi il mese di luglio

Nascere e vivere nell’immediato dopoguerra non è cosa facile, per nessuno.

Gustavo “Dino” Biagi e la sua famiglia non fanno eccezione. Sono tempi in cui è necessario accontentarsi di poco, a volte anche di niente. Gustavo cresce come tutti i bambini in quegli anni di rinascita dopo la catastrofe della guerra. Gioca in cortile con i suoi fratelli e i suoi amici, si costruisce i giocattoli nella falegnameria del nonno materno, e frequenta la scuola da alunno studioso e attento.