Una serata di musica al Teatro Socjale
Giulia Montanari su Millecolline
Pubblicato il 15/04/2025
Piangipane (Ra), Teatro Socjale, 4 aprile 2025.
Sono davanti all’ingresso del Teatro Socjale e pensavo che quella “j” al posto dell “i” fosse un errore di trascrizione, ed invece è proprio così che si deve scrivere.

Stranamente mi sono ritrovato in anticipo sulla tabella di marcia di questo pomeriggio di sole e mi appresto ad attraversare la lunga e diritta strada che divide in due questo piccolo borgo della provincia di Ravenna, mi fermo prima di attraversare, osservo dall’esterno un teatro imprevisto che ricorda una architettura inizio ‘900 e mi chiedo quali sorprese serberà questo luogo.

Il Teatro Socjale di Piangipane questa sera ospiterà “A folk story” il concerto che Romano Reggiani ha dedicato interamente a Bob Dylan e a breve dovrò prepararmi alle riprese video e sapendo che sarebbe arrivata anche Giulia Montanari (Valsanight) le ho chiesto di prendere la fotocamera (se aveva voglia di fare qualche foto).

Giulia è la voce femminile di Valsanight e l’ho conosciuta durante l’organizzazione del piccolo concerto tenuto in Sala Ginevra (Rocca di Bazzano) in occasione della mia recente mostra fotografica “Pensieri di natura visibile” conclusasi il 1 marzo 2025.
Parlando con lei ho scoperto anche il suo entusiasmo dedicato alla fotografia; per questo motivo le ho chiesto se fosse interessata a fare qualche foto al concerto di Romano. E lei ha accettato.

Bene. Ma ora dovrò attraversare la drittissima provinciale per entrare a teatro, i tecnici sono arrivati e il portone laterale per lo scarico/carico è già aperto. Entro.
Sorpresa. L’interno è affascinante e quasi in stile Liberty, le maestranze sono altamente amichevoli, sembrano tutti amici dall’infanzia e ci si sente come a casa, gli faccio i complimenti per come organizzano bene questo luogo.
Giro con il naso in su.

Poi scopro la mia ignoranza in merito: questo luogo è uno dei più ambiti dell’ambito musicale italiano e anche internazionale… Con orgoglio mi dicono che conservano ancora il manifesto della tournée che, anni fa, fece Alan Parsons in cui le date erano tre: Parigi, Berlino e Piangipane. Poi mi elencano un numero incredibile di artisti italiani che si sono esibiti su quel palco.
Romano rincara la dose dicendo che ci vogliono mesi di prenotazione anticipata per avere una data dove suonare a Piangipane.

Faccio i complimenti ai ragazzi (più o meno della mia età…) che gestiscono tutto questo e penso a quante cose si potrebbero fare dalle mie parti se ci fosse un luogo di ritrovo come questo.
Mezz’ora prima dell’inizio del concerto ecco arrivare Giulia e Riccardo (tutti e due Valsanighter) che per l’occasione mi presenta anche la sua morosa ravennate. Si prepara una bella serata.

Con Giulia ci mettiamo d’accordo sul dafarsi; le luci sul palco saranno basse e a volte complicate dall’avvio della prima nota ognuno di noi seguirà le proprie inquadrature; quelle che vedete ora sono le sue.
Speriamo di avere Giulia in altre sue scorribande fotografiche.

Intanto cercherò di trovare un momento per presentarvi anche Romano Reggiani, magari in uno dei nostri incontri video. A presto.
Roberto Cerè