Arte e poesia tra il verde e il fresco dell’O.A.S.I.

Gli incontri della rivista Millecolline

Il Jardìn de Palabras va “in trasferta poetica” fino alle sorgenti del Samoggia

Pubblicato il 29/06/2021

Il Jardìn de Palabras si sposta in un bosco ai piedi di quello che fu un vecchio mulino samoggino: il Mulino del Balone.

Il luogo è estremamente suggestivo e il suo curatore, lo scultore Paolo Gualandi, ci accompagnerà in quella che è la sua creazione artistica più impegnativa ovvero la collezione d’arte permanente “La Bologna Velata” nata da un’idea dello stesso scultore, con la direzione artistica di Sandro Malossini.

Al termine della visita alla galleria potremo fare una passeggiata lungo la strada che portava al Mulino del Balone dove, fra opere d’arte lungo il tragitto, troveremo infine Miriam Bruni che ci presenterà la sua quarta opera poetica: “Così”.

L’incontro avverrà dunque all’ombra di una una doppia ala di noci, ormai secolari, posti sulle sponde di un giovane torrente Samoggia, nelle cui acque vorremmo anche immergere alcune angurie per tenerle in fresco e poterci ristorare al termine della presentazione.

Per chi volesse avventurarsi in questo percorso artistico consigliamo abiti comodi e scarpe adatte ad una passeggiata nel bosco ed un minimo di senso esplorativo nella natura. Per arrivare raccomandiamo di impostare “OASI di Tolè” su Google. Per ulteriori informazioni sulla posizione, viabilità o informazioni varie sul luogo vi consigliamo di chiamare direttamente Paolo che vi risponderà al numero: 329 4272992.

Allora ci vediamo sabato.

 

                                                                                                                                                                                                                   Roberto Cerè

———————————————————————————————————————————————————————-

Pubblicato il 21/06/2021

I classici della canzone napoletana al JARDIN DE PALABRAS del 26 giugno

Incontro aperto a tutti.

Sabato 26 giugno al calar del sole si accendono le lampadine del Jardìn in attesa del concerto che Titti Pettazzoni e Marco Gorini dedicheranno alla canzone tradizionale napoletana.

Appuntamento prezioso, inframmezzato da toccanti poesie: occasione quasi unica!

Questa volta non condivideremo la cena ma chi vorrà potrà fermarsi dopo lo spettacolo per due chiacchiere e un bicchiere di vino. 

Per informazioni telefonare a Roberto: 338.3155820 o scrivere a redazione@millecolline.it

Vi aspettiamo. 

 

——————————————————————————————————————————————————————

Pubblicato il 24/05/2021

Dedichiamo un appuntamento all’arte della coltivazione della terra e lo facciamo con un vitivinicoltore valsamoggino che ci racconterà come ha riscoperto alcuni vitigni dei nostri nonni, dimenticati a favore di vigne più produttive, trasformandoli in vini d’eccellenza: Giorgio Erioli ci parlerà  dell’Alionza e il Negrettino.

Conoscendo Giorgio so già che non si limiterà a parlarci di questi due vini…

Per chi vuole “tirare” fino a tardi in questa notte di maggio potrà portare qualcosa da mangiare che aggiungeremo al tavolo di comunità.

Alla serata si aggiungerà anche una ospite a sorpresa 

 

Il Jardìn de Palabras è una creazione di Millecolline e nasce con l’intenzione di avvicinare il pubblico ad una migliore conoscenza degli artisti locali; per raggiungere lo scopo ci si trova nel giardino di casa Cerè – la sede di Millecolline – per presentare una o più attività; al termine della presentazione segue una “colazione sull’erba”  in cui si condivide ciò che ognuno vorrà portare, cui fa seguito un ulteriore spazio (o tempo supplementare che dir si voglia) dove gli artisti presenti nel pubblico possono farci conoscere qualcosa di loro.

Naturalmente è una iniziativa aperta a tutti, artisti curiosi e pubblico (curioso). Semplice! E questo è il prossimo appuntamento:

 

——————————————————————————————————————————————————————

Pubblicato il 18/05/2021

 

 

Miriam Bruni questa volta ha riunito Alice Silvia Morelli e Matilde di Chiaromonte invitandole a presentare le loro esperienze di vita trasportate sulle pagine dei loro libri

 

———————————————————————————————————————————————————————

Pubblicato il 28/04/2021

2 maggio 2021

Abbiamo pensato di avviare gli incontri al Jardìn 2021 ricompattando le fila del pubblico rimanendo con autori “casalinghi”: Roberto Cerè e Miriam Bruni e vedere che ne succede ad associare la fotografia alla poesia.

In questa occasione potremo assistere alla prima presentazione di “Inverno”, il fotolibro legato alle stagioni e interamente dedicato alla Valsamoggia. Il progetto legato a questo libro prevede una serie di immagini legate alle stagioni dell’anno 2021 e ciclicamente verranno pubblicati: Primavera, Estate e Autunno.

Oltre alle fotografie che troverete nel libro troverete anche delle note che mi sono appuntato mentre vagavo fra i boschi a “caccia” di tavolozze da fotografare; queste note non sono poesie ma ci hanno suggerito che potesse essere presentato assieme ad un diverso libro in cui ci fossero presenti poesie e opere pittoriche (in questo caso di Silvana Garavello), la scelta è caduta su “Credere nell’attesa” di Miriam Bruni. Questo in pieno stile Jardìn de Palabras.

 

 

Questa formula, sperimentata lo scorso anno, ha prodotto due performances nuove in soli quattro incontri (il Covid incombeva…).

Il Jardìn de Palabras non produce un cartellone di eventi ma ne inventa di volta in volta e ne informa tramite l’iscrizione ad un gruppo WA a cui possono aderire tutti.

Ricordate di chiamare per prenotare perché, causa distanziamento, non potremo essere più di 15 persone.

A presto.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *