Donne in divisa in difesa delle donne, in galleria dal 27 novembre a Monteveglio

In occasione della Giornata Mondiale Contro la Violenza alle Donne

Donne in divisa in difesa delle donne

Pubblicato il 25/11/2020

Inaugurazione: venerdì 27 novembre alle ore 16:00 fino a venerdì 11 dicembre 2020, in Galleria di Piazza Libertà a Monteveglio in Valsamoggia (Bo)

 

Comunicato stampa

Valsamoggia (Bo), 25 novembre 2020

‘Donne in divisa in difesa delle donne’: una mostra per riflettere sulla violenza di genere

Da venerdì ritratti di ‘donne in divisa’ che ogni giorno si battono per difendere la dignità della persona e la vita saranno esposti nella Galleria Centrale di Monteveglio. L’iniziativa è promossa dell’Inner Wheel “Valsamoggia Terre d’Acqua”

Inaugura venerdì 27 novembre la mostra: “Donne in divisa in difesa delle donne”, organizzata dall’Inner Weel ‘Valsamoggia Terre d’Acqua’ in occasione della ricorrenza della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

L’esposizione, allestita nella sede della Galleria Centrale di Monteveglio, raccoglie ‘scatti d’autore’ del fotografo Roberto Cerè, molto noto nel bolognese, il quale ha ritratto ‘donne in divisa’ che vivono nel territorio della Valsamoggia. Si tratta di agenti della Polizia Municipale, della Polizia di Stato, donne Carabinieri, operatrici della Pubblica Assistenza di Castello di Serravalle e della Protezione Civile.

L’iniziativa è patrocinata proprio da Comune di Valsamoggia e realizzata in collaborazione con Confcommercio Bologna, Villa Giulia e Buffetti; lo scopo è quello di accrescere la consapevolezza riguardo al problema della violenza di genere, fornendo il giusto risalto alle tante donne in divisa che, per lo Stato e per tutta la società, difendono la dignità della persona e della vita, a rischio della propria.

La mostra, dato il momento attuale, sarà visitabile digitalmente sulla pagina facebook dell’Innner Weel “Valsamoggia Terre d’Acqua’. Pensata per essere itinerante, l’esposizione parte dalle terre di Matilde di Canossa, una delle figure più importanti della storia del nostro Paese. Seconda tappa sarà l’ex Municipio di Bazzano.

Il disegno del logo dell’iniziativa è stato realizzato da Sofia Pedotti, Modenese, studentessa all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Le opere esposte saranno raccolte in un calendario; il ricavato dalla sua vendita sarà devoluto a iniziative promosse dalle Forze dell’Ordine a sostegno delle donne vittime di violenza.

 

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